A poche settimane dalle Nitto ATP Finals, Torino torna al centro della scena sportiva con ImpacTO: Sport Innovazione Futuro, appuntamento annuale di Sport Innovation Hub, l’associazione di promozione sociale che si propone di costruire una nuova cultura del business sportivo, unendo tecnologia digitale, sostenibilità e sviluppo territoriale. L’evento di quest’anno è stato dedicato alla legacy dei grandi eventi sportivi, all’innovazione tecnologica e all’impatto sul territorio, temi cruciali per il futuro dello sport.
Daisy Oyemwenosa Osakue, ambasciatrice del Piemonte a Parigi 2024, oro e argento agli Europei 2023 per il lancio del disco e alle Universiadi 2019 e Pietro Mazzei, agonista dello sci sitting e oggi istruttore FITP di tennis in carrozzina, portano la voce degli atleti e paratleti piemontesi durante la sessione plenaria dal titolo "Giocare la partita con la rete che non divide ma unisce".
Con gli interventi degli Atleti e di diversi esponenti territoriali, la Plenaria ha messo in evidenza come una combinazione di fattori infrastrutturali può portare alla luce un HUB sportivo regionale con un grande potenziale di scalabilità. Un laboratorio di sperimentazione di iniziative integrate e innovative, progettato per il coinvolgimento delle comunità locali al fine di aumentare la partecipazione e la diffusione della cultura sportiva, rafforzando il tessuto sociale. Un modello integrato di ecosistema di innovazione sportiva, sostenibile e scalabile, connesso a tecnologia e ricerca scientifica. Un approccio strategico che si ispira ai centri sport-tech in altre nazioni, basato su investimenti in infrastrutture e collaborazione pubblico-privata per trasformare questa visione in realtà, facendo del Piemonte un leader nel settore sportivo italiano.
Il confronto sul tema è stato introdotto da Stefano Mossino, presidente CONI Piemonte e Marco Chessa, presidente Special Olympics Torino | Comitato Giochi Mondiali Universitari Torino 2025. A seguire il racconto di come questo HUB viene costruito passo dopo passo con le testimonianze di Juri Morico, presidente nazionale OPES, Grace de Girolamo, Torino Social Impact e Marta Serrano, direttore Sport Innovation Hub. Con una visione di impatto nell’azione di sistema e di impostazione sugli obiettivi ESG e dell’agenda 2030, sono intervenuti invece Silvia Bruno, presidente Comitato Italiano Paralimpico Piemonte e Francesco Di Ciommo, FDC Consulting. Per concludere Mimmo Carretta, Assessore allo Sport della Città di Torino, con prospettive di eccellenza e di capitalizzazione e la legacy dei grandi eventi sportivi.
Ricca di storia e cultura, Torino è stata la prima capitale del Regno d’Italia e oggi si conferma capitale dello sport e dell’innovazione, grazie al Piemonte, culla di eccellenze industriali e scientifiche. “Con ImpacTO 2024 ci ritroviamo per creare cultura attorno al business dello sport, sensibilizzando sull’idea di rete, sull’inclusione e sull’innovazione tecnologica, digitale e green, indispensabili per rispondere alle attuali sfide del mercato sportivo” dice Gianni Lanfranco, ex-atleta olimpico, imprenditore nello sport e attualmente presidente di Sport Innovation Hub.
Con la Plenaria si è chiusa una giornata ricca di interventi dei principali stakeholders dell’innovazione sportiva suddivisi in tre grandi temi che costituiranno lo “Spazio Innovazione”.
Alle 10.15 il primo talk: la relazione tra sport, innovazione tecnologica e territorio. La sessione ha ospitato rappresentanti del Politecnico di Torino, Piemonte Innova, CONI Piemonte, Fondazione Cottino e altri enti. Hanno esplorato il ruolo della ricerca scientifica e della tecnologia nello sviluppo di prodotti e servizi per migliorare sicurezza, prestazioni e gestione di eventi sportivi.
Alle 11.15 la volta delle aziende più virtuose che stanno ridefinendo il settore sportivo attraverso la sostenibilità ed il progresso tecnologico: outdoor e montagna, riuso delle fibre composite, nuovi tessili tecnici e intelligenti, il ciclo di vita di una bicicletta, ma anche soluzioni digitali per l’analisi dei dati, la prevenzione e l’ottimizzazione delle prestazioni atletiche.
Con il contributo di istituzioni scolastiche, università e imprese, alle 12.30 si è svolto il talk “Next Gen: formazione e competenze per Il futuro”, durante il quale è stato fatto cenno a percorsi formativi e soluzioni per affrontare lo skills shortage nel settore sportivo. Ispirati ai dati dell’Osservatorio Valore Sport di Ambrosetti, sono state presentate iniziative in corso per dare il dovuto valore alle competenze acquisite attraverso lo Sport così come al programma nazionale di orientamento scolastico Dream Jobs o i modelli dual career. Esperienze con grande potenziale di scalabilità, al centro delle strategie per costruire la nuova generazione di professionisti dello sport.
Infine, durante la giornata i partecipanti si sono immersi nello “Spazio Experience”. Uno spazio espositivo per ascoltare, testare e interagire con prodotti innovativi e tecnologie emergenti come dispositivi indossabili per il monitoraggio della performance e della salute, soluzioni progettate per migliorare la sicurezza e l’efficacia degli allenamenti, strumenti per la riabilitazione e materiali avanzati per abbigliamento e nuove attrezzature. Startup, istituti di ricerca e aziende innovative presenteranno soluzioni che spaziano dalla sanificazione a secco certificata ai tessili intelligenti e alle e-bike sostenibili.
Con questo focus integrato su innovazione, sostenibilità e impatto territoriale, ancora una volta ImpacTO 2024 è stato un’occasione unica per confrontarsi sulle prospettive di eccellenza del settore sportivo, rafforzando la coesione sociale e consolidando il ruolo del Piemonte come leader nello sport e nell’innovazione. Il futuro dello sport passa da Torino.
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